mercoledì 30 novembre 2016

P4C - PHILOSOPHY FOR CHILDREN - ELFIE, CAP 2° PARTE 3 - COME POSSIAMO RIUSCIRE A SPIEGARE FENOMENI IMPROBABILI


 La nostra aula è molto spaziosa e anche se questo non è proprio un cerchio perfetto, anzi, come ha detto qualcuno, è un ovale, ci possiamo vedere tutti e possiamo fare "philosophy" anche così.



LA LETTURA DEL TESTO-PRETESTO




LE DOMANDE

Come fa un pallone a dondolarsi su una corda? (Edoardo)

Perché dovrei avere due teste per avere due menti? (Maria)

Perché a qualcuno viene concesso qualcosa? (Mattia)

Perché a qualcuno piace cantare? (Mirko)

Perché a scuola si canta una canzone di chiesa? (Noemi)

Perché qualcuno vuole che gli siano concesse delle cose particolari? (Maria)



LE ASSOCIAZIONI ALLE VARIE DOMANDE



Le numerose associazioni alle prime due domande
 ci hanno fatto venire in mente la possibilità di cercare un collegamento.


Sembrava impossibile, sembravano due argomenti distanti fra loro,
 invece riflettendo sullo strano fenomeno di una palla che si dondola sopra una corda,
 sulle possibili ipotesi e la ricerca di una valida spiegazione,
ci siamo resi conto che per fare tutto questo c'era bisogno di usare la MENTE 
e soprattutto quando il problema era molto complesso era opportuno averne DUE? 


PIANO DELLA DISCUSSIONE


COME POSSIAMO RIUSCIRE A SPIEGARE FENOMENI IMPROBABILI



Edoardo: con due menti

Marco: forse Edoardo voleva dire con due cervelli

Facilitatrice: vorrei capire meglio, che cosa volete dire con due cervelli

Marco: una persona con due cervelli

Leonardo: secondo me non è possibile che una persona abbia due cervelli, ma che due persone lavorino insieme magari per scoprire quella cosa, sì.

Martina: perchè in ogni persona c'è una mente sola

Mattia: e poi per avere due menti dovremo avere anche due teste

Edoardo: anche se uno non ha due menti può avere una mente più intelligente 

Maria: non è che ci nasci così intelligente, devi studiare

Leonardo: ognuno potrebbe essere bravo a capire facilmente  le cose, però se non ascolta e si applica per studiarle poi non le capirà

Facilitatrice: vediamo se ho capito bene: ognuno di noi ha delle capacità da sviluppare applicandosi e studiando

Leonardo: sì

Alessio: quando è difficile mi faccio aiutare

Gaia: io intendo che ognuno ha una capacità diversa ma se le uniamo possiamo riuscirci

Alessandra R: dentro una mente c'è tantissima intelligenza

Gaia: e ci sono anche tante idee

Serena: anche se hai due menti non vuol dire che sei intelligente

Martina: anche se uno non dice niente non vuol dire che non ha idee, ma non le vuole dire

Noemi:basta un pò di intelligenza e sai anche tante cose 

Alessandra: anche se uno ha qualche problema sempre un  pò di intelligenza ha.